Huawei è l'ennesimo successo di aziende cinese che pian piano hanno spodestato dal podio i colossi americani ed europei nel campo tecnologico e della produzione di tablet e smartphone.
Nel 2012, infatti, la Huawei è stato il terzo produttore al mondo di smartphone e tablet subito dietro Samsung e Nokia superando per giunta RIM nota azienda produttrice dei BlackBerry.
Un risultato importantissimo per la ditta cinese che si occupa principalmente di produrre sistemi per telecomunicazioni che veri e propri dispositivi utente. Un enorme colosso dell'ICT mai nominato e che senza pubblicità vende milioni di smartphone nell'ombra più assoluta con l'incredibilità degli utenti quando leggono questo marchio sugli scaffali dei negozi.
Il successo di Huawei, come spesso capita per queste ditte cinesi, è il basso costo dei dispositivi che ha in catalogo smartphone a partire da circa 60€ sino a 400€ con le versioni top che non hanno nulla da invidiare come caratteristiche tecniche a Samsung S3 o iPhone 5.
La Huawei per i suoi dispositivi mobili si appoggia su Android e negli ultimi anni i suoi dispositivi sono cresciuti nel design e nella cura dei dettagli diventando veri e propri gioielli tecnologici al pari dei modelli più blasonati.
Nonostante questo successo si sono molte ombre dietro questa impresa, dalle continue polemiche sulle condizioni di lavoro dei suoi operai alle varie accuse di violazione di brevetti altrui che potrebbero costarle, almeno sul mercato americano, il ban di vendita di alcuni suoi modelli.
La Huawei è nata nel 1980 a Shenzhen cittadina cinese da circa dieci milioni di abitanti e dal 1999 produce cellulari con un fatturato annuo che cresce in maniera esponenziale...
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